I DIRITTI DEI BAMBINI

Oggi in classe,  in occasione della "Giornata Mondiale dei Diritti dell'infanzia e del'adolescenza", abbiamo parlato dei diritti dei bambini. Ho domandato cosa significasse "diritto" e alcuni hanno risposto: - E' qualcosa che mi spetta". Certo, avete avuto ragione, ma soprattutto un diritto è un bisogno indispensabile che va soddisfatto. Voi siete bambini fortunati, perchè i vostri diritti fondamentali vengono soddisfatti dai grandi, come il diritto ad essere curati, ad avere una famiglia, ad avere un'istruzione, ad essere nutriti.... purtroppo ad altri bambini questi diritti vengono negati. 

Ho pensato, però di parlarvi dei diritti naturali dei bambini e delle bambine che scrisse un direttore didattico e che ho avuto la fortuna di conoscere: Gianfranco Zavalloni. Leggeteli e commentateli insieme ai vostri genitori.

Qui sono specificati nei dettagli

Disegno di Gianfranco Zavalloni

    10 DIRITTI NATURALI DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE

1. IL DIRITTO ALL'OZIO, a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti.
2. IL DIRITTO A SPORCARSI, a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, le foglie, l'acqua, i sassi, i rametti.
3. IL DIRITTO AGLI ODORI, a percepire il gusto degli odori riconoscere i profumi offerti dalla natura.
4. IL DIRITTO AL DIALOGO, ad ascoltatore e poter prendere la parola, interloquire e dialogare.
5. IL DIRITTO ALL'USO DELLE MANI, a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde,accendere un fuoco.
6. IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO, a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura.
7. IL DIRITTO ALLA STRADA, a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade.
8. IL DIRITTO AL SELVAGGIO, a costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi.
9. IL DIRITTO AL SILENZIO, ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell'acqua.
10. IL DIRITTO ALLE SFUMATURE, a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle.

Vi ho chiesto di illustrarne uno solo: quello che più vi piacerebbe che i grandi rispettassero.